Se andiamo a parlare di realtà che in Italia hanno definitivamente trovato la loro dimensione, non possiamo non citare il collezionismo. Infatti, ci sono tantissime persone che farebbero di tutto pur di ottenere alcuni esemplari rari di qualsiasi tipo. Ad esempio, in recenti articolari abbiamo parlate delle SIM card rare e delle monete rare. Oggi ci focalizzeremo sugli smartphone antichi, i quali oggi possono valere anche di più dei telefoni top di gamma del momento.
Come detto poc’anzi, alcuni collezionisti sarebbero disposti a tutto pur di riuscire a comprare o a vendere uno di questi modelli che scopriremo dopo. Il primo motivo è perché sono particolarmente rari, il secondo è perché valgono veramente molti soldi. Scopriamo di seguito di quali smartphone del passato stiamo parlando.
Smartphone del passato: ecco i modelli più ricercati sul mercato delle aste
I modelli di cui andremo a parlare sono dei veri e propri pezzi di storia della telefonia mondiale e solo chi ha vissuto il periodo a cavallo degli anni 90 e inizio 2000 può capire. Questi avevano a disposizione solamente delle funzioni semplici e non supportavano assolutamente app o sistemi operativi. Una delle componenti che oggi è usata allo stremo ma che prima non si esauriva mai è la batteria. Questo sempre per il discorso di prima: niente app e niente sistemi operativi. Ecco la lista di smartphone antichi che oggi valgono davvero una fortuna:
- Ericsson T28 (valore 100 euro);
- Nokia 8810 (valore 100 euro);
- Nokia 3310 (valore 150 euro);
- Motorola Razr V3 (valore 150 euro);
- Motorola StarTAC (valore 150 euro);
- Nokia E90 Communicator (valore da 200 a 500 euro);
- Nokia 9000 Communicator (valore 500 euro);
- Mobira Senator (valore 1000 euro);
- Apple iPhone 2G (valore da 400 a 1000 euro);
- Motorola DynaTAC 8000x (valore 1000 euro).