SMS ed email sospette si stanno diffondendo a macchia d’olio in particolare tra i clienti di 3 banche. Attenzione a queste pericolose truffe che in gergo tecnico sono rispettivamente definite smishing e phishing. L’obbiettivo dei cybercriminali è quello di impossessarsi del codici PIN e OTP per poter così accedere al conto corrente online delle vittime. In questo modo possono trasferire denaro a loro favore. Ecco tutti i dettagli. Scopriamo anche di quali banche stiamo parlando.
Ormai da tempo sono nel mirino delle truffe online i clienti di 3 banche famose. Si tratta di Intesa Sanpaolo, UniCredit e BNL. Il canale privilegiato da questi attacchi hacker sono gli SMS e le email.
Se si viene raggiunti da un SMS che sembra proprio provenire dalla propria banca si è sotto attacco smishing. In questo caso il contenuto del messaggio spinge l’utente a collegarsi a una pagina web tramite un link fraudolento. Il motivo è quasi sempre la segnalazione di un finto accesso anomalo o l’aggiornamento dei propri dati di accesso.
Pena il blocco del servizio Home Banking e relativo conto corrente con tutte le operazioni annesse e connesse.Invece, se si viene raggiunti da una email, che per grafica e contenuto sembra proprio essere stata inviata dalla banca, l’attacco in questo caso viene definito phishing. L’obbiettivo non cambia, ma diventa più facile cadere nella trappola di queste truffe per la dovizia dei particolari grafici ed estetici.
Sei cliente di una di queste 3 banche, Intesa Sanpaolo, UniCredit o BNL? Allora sappi che prima o poi riceverai un falso SMS o un’email fake. Tra l’altro proprio in questi giorni sta girando una nuova email truffa Intesa Sanpaolo, ovviamente non inviata dall’istituto di credito, ma dai cybercriminali.
Anche UniCredit ha segnalato casi spoofing, recenti cyber attacchi con furto di denaro e dati personali. È necessario quindi rimanere sempre aggiornati sui canali della vostra banca dedicati alla sicurezza e alle truffe online. Solo così eviterete di essere presi alla sprovvista e pagare lo scotto dei raggiri hacker.