La fama dei giochi cresce a dismisura con sempre più console e piattaforme Desktop pre-fabbricate attive. Un mercato che vale miliardi di euro e che ad oggi accoglie miliardi di fan. In Giappone i videogames hanno un ruolo strategico, specialmente quelli dell’emisfero anime.
Succede proprio in Giappone che un ragazzo cinese viene sorpreso dalle autorità in un losco traffico di salvataggi truccati
relativi al celeberrimo titolo The Legend of Zelda: Breath of The Wild. Peculiarità di questi salvataggi erano l’immortalità permanente e la vittoria assicurata con numero minimo di colpi di spada ben assestati.Ichimin Sho, questo il nome del ragazzo residente nel distretto Toshima Ward di Tokyo, è stato preso in custodia dalle autorità della Polizia di Niigata per aver violato i termini dell’Unfair Competition Prevention Act.
L’inquisito ha ammesso volontariamente di aver venduto salvataggi già da Dicembre 2019 per un introito netto di oltre 7.600 euro. Il corrispettivo così elevato è legato alla fama che il gioco riveste in terra nipponica, forte di un programmato sequel previsto in uscita per l’anno 2022.