In vista del rilascio di Windows 11 entro la fine dell’anno, Microsoft sta lavorando a una versione riprogettata di Microsoft Teams per la prossima versione del suo sistema operativo che funzionerà anche su Windows 10.
Annunciato per la prima volta durante l’evento Windows 11, il principale aggiornamento del suo software di videoconferenza viene attualmente chiamato Microsoft Teams 2.0. La più grande differenza tra il client Teams esistente e quello imminente è il fatto che Microsoft Teams 2.0 è basato su Edge WebView2 anziché su Electron, il che consentirà a Microsoft di utilizzare tecnologie Web integrate come HTML, CSS e JavaScript insieme al motore di rendering Chromium.
Allo stesso tempo, Teams 2.0 non utilizzerà più Angular e utilizzerà invece la libreria JavaScript front-end open source React.js. Come riportato da Windows Latest, il nuovo client Teams di Microsoft è basato su Microsoft Teams per il Web anche se non sembra molto diverso dall’app o dal sito Web esistente. Tuttavia, poiché utilizza Edge WebView2, Teams 2.0 non dispone più di una barra degli indirizzi e gli utenti saranno in grado di eseguire l’app in una finestra separata come avrebbero potuto fare con la vecchia app.
Anche l’estensione del browser e il menù principale sono stati rimossi nel nuovo client per offrire un’esperienza più simile a un’app nativa, anche se è ancora possibile trovare tracce di Microsoft Edge quando si fa clic con il pulsante destro del mouse in qualsiasi punto dell’app.
Sulla base dei test di Windows Latest di Teams 2.0 in una versione di anteprima di Windows 11, l’app è ora significativamente più veloce sul desktop e funziona meglio sui dispositivi di fascia bassa. Microsoft Teams 2.0 utilizza anche meno memoria e le prestazioni sono leggermente migliori. L’app ora si avvia istantaneamente e gli utenti di Teams non rimarranno più bloccati nella schermata di caricamento a causa dei processi in background di Microsoft Edge e dell’inclusione di WebView2.