Al giorno d’oggi, l’avvento del digitale e delle fatture online ha portato un aumento dei tentativi di truffe, sopratutto per quanto riguarda la questione delle offerte mobile e fibra. Molti tentativi di truffe infatti risiedono proprio in quest’ultima categoria, ma vediamo meglio come funziona un attacco volto a rubare i dati del malcapitato.
Nella maggior parte dei casi, verrai contattato da un “call center” fasullo perche’ risulti essere iscritto in una lista di richiamo della quale non sapevi l’esistenza. Cadere in queste liste di marketing e’ molto semplice: basta dare il consenso per il trattamento dei dati sul sito sbagliato ed il gioco e’ fatto. Sono molti infatti gli utenti che si ritrovano ad affrontare fastidiose chiamate anche di notte, dovute da centralini automatici che spesso chiamano dalle zone piu’ disparate dell’Europa.
Uno dei motivi principali riguarda i dati sensibili che potrebbero sottrarti fingendo di proporti un’offerta vantaggiosa che non sara’ mai attivata. Il motivo? Questi dati possono essere venduti e utilizzati per scopi truffaldini, come attivare un servizio a tuo nome senza che tu possa fare nulla. Dati sensibili come documenti, codice fiscale, dati di fatturazione e informazioni personali che riguardano il tuo conto bancario non devono MAI essere divulgati tramite una chiamata, e nessun call center che si rispetti e’ autorizzato a chiederteli in questo modo.
Ma ci sono anche altri metodi che i truffatori possono utilizzare per cercare di rubare questi dati, e molti sono legati alla digitalizzazione dei servizi piu’ diffusi delle varie compagnie che si occupano della spedizioni di pacchi, fornitori di energia, l’e-commerce dove facciamo acquisti e cosi via. Ma vediamo un esempio di cosa puo’ accadere nel caso dell’arrivo di una fattura sospetta.
Questo tipo di truffa si nodifica soprattutto tra le mail giornaliere che possono arrivare, e si presenta all’inizio come una vera e propria fattura rilasciata da un fornitore famoso a cui tu potresti essere abbonato (Enel, fattura gas, ecc). La mail di solito risulta essere praticamente uguale a quella inviata di solito dal fornitore, quindi praticamente impossibile da distinguere. Ma non e’ finita qui, perche’ anche se il destinatario della mail si accorge di aver ricevuto una fattura non conforme alla realta’, la curiosita’ di leggere l’importo o di ricevere piu’ informazioni in merito potrebbe far cliccare su uno dei link posizionati all’interno della mail.
A questo punto, parte il vero e proprio attacco informatico camuffato da truffa, perche’ gli hacker che hanno creato questa finta mail, grazie ad alcuni exploit inseriti all’interno dell’allego potranno avere il controllo delle informazioni presenti sul tuo computer o smartphone, entrando quindi in possesso di informazioni sensibili come password di accesso al conto corrente bancario, documenti salvati nella memoria del dispositivo e tanto altro ancora
Attacchi del genere sono ormai alla portata di tutti, e vengono spesso utilizzati per colpire le vittime meno esperte in ambito informatico. Curare l’aspetto della sicurezza su internet quando si utilizza un dispositivo che si connette alla rete e’ molto importante, e qualsiasi persona dovrebbe farne un uso responsabile.