Quando si parla di effetti collaterali, non importa il numero di dosi somministrate, il rischio della comparsa di nuovi effetti collaterali è sempre dietro l’angolo. Apparentemente tra questi ce ne sono alcuni che sono passati sotto traccia come la possibilità di sviluppare l’herpes zoster. Quest’ultimo non è di fatto ufficiale, ma ci sono testimonianze in merito.
Alcuni esperti sospettano che i vaccini finora approvati possono di fatto causare tale effetto collaterale, ma anche per vie indirette come riattivare il virus silente presente già nell’organismo di una persona. Quest’ultimo provoca di fatto un’infezione virale anche abbastanza comune. Non è una novità uno scenario del genere visto che capita spesso nel momento in cui il sistema immunitario si indebolisce, anche quando il processo è attivato da un vaccino.
Le parole del dottor Gerald Evans: “L’herpes zoster si riattiva quando potrebbe esserci un lieve squilibrio causato da stress e altre cose come farmaci immunosoppressori e malattie intercorrenti, che consentono al virus di iniziare a riattivarsi e produrre l’herpes zoster. È quasi certamente una coincidenza perché l’herpes zoster sta diventando sempre più comune nella popolazione generale, semplicemente perché non siamo più esposti al virus della varicella che ci ha immunizzati contro l’herpes zoster per molti, molti anni fino a quando non siamo arrivati a essere vecchio.”
I dati in merito all’incidenza della comparsa dell’herpes zoster sono molto pochi, ma ci sono. Per esempio, in Brasile si parla di 10 casi ogni milione di abitanti, quindi non di semplici somministrazioni di dosi. Una possibilità concreta.