C’è ancora molta incertezza – purtroppo – sui vaccini anti Covid-19. Intanto però i contagi sono in aumento e sembra che una delle cause sia proprio la mancata adesione di molte persone. Quali sono le percentuali di protezione dei vaccini dal Covid-19? Facciamo chiarezza e scopriamo i dati ufficiali dell’Iss, con la speranza che i più possano togliersi ogni dubbio e capiscano l’importanza di una vaccinazione di massa in questa situazione emergenziale. Ecco tutti i dettagli.
Prima di mostrarvi i dati in merito alla protezione dei vaccini anti Covid-19 sulle tre situazioni più importanti di questa pandemia, contagi, ospedalizzazione e terapia intensiva, è bene menzionare quanto dichiarato dall’Iss.
Infatti l’Istituto Superiore di Sanità, nelle ultimissime FAQ pubblicate sul sito ufficiale, ha voluto ribadire un concetto molto importante sui vaccini. Ve lo riportiamo in questo articolo così che possa chiarire quanto la responsabilità di ognuno può fare tanto per combattere questa pandemia.
“Il vaccino, quando somministrato con l’intero ciclo, è efficace a proteggere la popolazione. Tuttavia, va ricordato che più il virus circola, ad esempio, per una copertura vaccinale non ottimale in tutte le fasce di età e/o per il non rispetto delle restrizioni
, maggiore è il rischio che il virus venga trasmesso a soggetti a rischio di malattia severa anche se vaccinata e favorire il fenomeno della comparsa di nuove varianti“.
Ora vediamo insieme i dati, in percentuale, relativi a quanto i vaccini anti Covid-19, se inoculati nelle 2 dosi stabilite, risultano efficaci in merito a contagio, ospedalizzazione e ricovero in terapia intensiva:
Da ultimo, ma non meno importante, la conferma che i vaccini salvano la vita. Infatti, in caso di infezione da Covid-19, per il 96% dei casi il contagio non ha esito mortale. Per qualcuno resta il dubbio sull’efficacia e la necessità del vaccino Covid-19 ai bambini. Ma anche in questo caso gli esperti si sono espressi in modo chiaro.