monete rare I numismatici italiani sono soprattutto a caccia delle vecchie Lire, ma anche dollari statunitensi o sterline inglesi se sono in buono stato, anche perché possono valere ugualmente tantissimo. Tuttavia, da qualche anno a questa parte, si stanno interessando anche agli Euro. Infatti, nonostante non siano monete di antiquariato, alcune di queste possono valere davvero un tesoretto.

Spesso succede che, al momento del conio, c’è stato qualche errore in particolare che hanno reso uniche queste monete e altre hanno un valore molto alto perché sono state testimoni di un evento importante. Come sempre, è bene ricordare che il valore di una moneta dipende anche dallo stato in cui si trova. Quindi, se presenta particolari segni di usura, potrebbe perdere di valore.

 

 

Monete rare: questi euro possono valere davvero un sacco

In Italia una moneta che vale di più in assoluto è l’1 centesimo raffigurante la Mole Antonelliana, simbolo di Torino. Questo perché il monumento è spesso raffigurato sul 2 centesimi, e quindi c’è stato un errore di conio. Chi dovesse trovarne una può andare subito in banca, poiché il valore si aggira sui 2.000 euro.

Un altro esempio di quando queste monete in euro possono valere è quello dei 2 euro commemorativi, come quelli finlandesi coniati nel 2004 e alcune 2 euro greche. Esiste inoltre una moneta da 100 euro che è stata coniata nel 2004 e dedicata alla filarmonica di Vienna. Il valore stabilito dai collezionisti ed esperti è anche di 50mila euro. Un’ultima monete rara e preziosa è quella da 2 euro Monaco. Coniata nel 2007, oggi può valere ben 3.000 euro.

Articolo precedenteVodafone, lo sconto di 500 euro per le tariffe low cost di fine Luglio
Articolo successivoNetflix: il mese di Agosto ci stupirà in positivo? Ecco le nuove uscite