Molti credono che i titolari dei canali Telegram nati per vendere il Green Pass siano degli eroi. Esistono anche messaggi a conferma che la busta contenente il certificato è stata recapitata, con tanto di ringraziamenti.
Attenzione a non lasciarvi fuorviare. Niente di tutto questo è vero. La vendita del Green Pass su Telegram è una truffa bella e buona. Non solo è pericolosa perché illegale, ma quel certificato, una volta pagato, non arriverà mai al destinatario.
La vittima, quindi, non solo fornirà dei soldi che andranno persi per sempre, ma regalerà a degli hacker i suoi dati sensibili. Stiamo parlando di Nome e Cognome, data di nascita e Codice Fiscale. Un bel pacchetto completo per realizzare il furto di identità. Altro che eroi!
“L’unica garanzia che possiamo offrire è la nostra parola e professionalità. Lasciamo che siano gli eventi a dare la prova: siamo gli unici in Italia ed in Europa ad offrire tale servizio“. Sarebbe questa la conferma degli autori delle frodi su Telegram per assicurare la bontà del servizio. Oltre a screenshot di messaggi fasulli e realizzati appositamente allo scopo di far cadere nella trappola del finto Green Pass più utenti possibili.
Esiste anche una sezione FAQ con le domande più frequenti e un listino vero e proprio. Si parte da 100 euro per la realizzazione e consegna del Green Pass solo nel formato digitale. Aumenta a 120 euro se a quello digitale va aggiunto anche il formato cartaceo. Segue la promozione famiglia che con 300 euro realizza 4 certificati digitali. 350 euro se occorre anche il cartaceo.
Ricordiamo a tutti i lettori che i canali ufficiali per ricevere il Green Pass si possono trovare sul sito ufficiale dgc.gov.it. Tutto il resto è frode e la falsificazione di documenti è perseguibile penalmente. Fate attenzione quindi alla truffe del Green Pass. Anche su WhatsApp sta girando un messaggio contenente un link ruba identità.