Attualmente il mondo del collezionismo è in grandissima crescita. Infatti, tra francobolli, vinili e soprattutto monete rare c’è veramente un mercato florido. Ci sono tantissimi appassionati in tutto il globo che sarebbero disposti a spendere delle cifre incredibili pur di portarsi a casa dei pezzi che sono potenzialmente introvabili.
I motivi per cui queste monete sono molto rare sono diversi, possono avere un errore di conio o di stampa, possono avere un legame con un evento storico in particolare oppure una bassa stiratura. Basta davvero poco per riuscire a vendere questi pezzi e fare un super guadagno. In questo articolo parleremo di monete, e andando più nello specifico di vecchie Lire che arrivano a costare anche più di 10.000 euro.
Monete rare: questi esemplari possono costare più di 10mila euro
Forse non lo sapete, ma ci sono degli esemplari di vecchie Lire che possono farvi seriamente arricchire. Infatti, oggi andremo a parlare di una delle Vulcano di prova, le quali sono esistenti in due diverse versioni: una del 1950 e una del 1953. Le prime arrivano a pesare 7,3 g e hanno un diametro di 25 mm, e hanno un valore di circa 3.500 euro. Ma il vero tesoretto potreste farvelo con le seconde, le quali pesano 6,18 g e hanno un diametro di 21,8 mm. Il valore attuale è di 11.800 euro. In caso di grande fortuna, durante un’asta il prezzo potrebbe salire ancora di più.
Quello che possiamo consigliarvi è quello di mettervi subito a ricercare nelle vostre case o in quelle di altri delle monete rare. Troverete probabilmente qualcosa che non vi aspettereste mai.