Google ed Apple sembrerebbero aver preso largamente le distanze dall’applicazione Unjected, i due colossi infatti hanno provveduto alla rimozione dell’app dai rispettivi stores per numerose motivazioni, in primis per le violazione delle politiche da rispettare e poi anche perchè all’interno della piattaforma vi erano chiari riferimenti anti-vaccini che non sono stati tollerati.
Per chi non lo sapesse, Unjected è una piattaforma ibrida, essa ha le sembianze di un social e di un sito di incontri per persone non vaccinate, la quale è stata accusata di fare “inappropriatamente” riferimento al concetto e ai temi della pandemia di COVID-19 creando disinformazione sui vaccini.
Le accuse
Stando ad Apple, Unjected avrebbe violato il dovere di diffondere news in merito al vaccino provenienti solo da fonti certificate e autorevoli, come agenzie sanitarie e istituzioni mediche.
Problemi simili sono arrivati anche da Google, la quale ha accusato Unjected di diffondere post fuorvianti intimandole di rimuovere tutto immediatamente e concedendo due settimane per farlo, richiesta a cui gli sviluppatori avevano risposto disattivando la funzione feed, scelta che però si è scontrata con la volontà della co-fondatorice dell’app, Shelby Thompson, la quale ha espresso la sua volontà di ripristinare sia il feed che i post in questione.
Come se non bastasse Google ha anche segnalato post nello specifico che includevano affermazioni fasulle secondo cui i vaccini sono considerabili come: “modificatori sperimentali del gene mRNA”, “armi biologiche” e ” creati per iniettare microchip nanotecnologici” adoperati per collegare le persone alla rete 5G.
Apple e Google non tollereranno applicazioni che distribuiscono disinformazione sui vaccini, gli eventi di Unjected sono un chiaro avvertimento.