Nuova stretta per chi non paga puntualmente le rate delle Cartelle Esattoriali. La nuova Riforma del sistema di Riscossione sta facendo tremare chi è sempre in debito con il Fisco! Occorre però capire bene il procedimento della nuova formula della rateizzazione delle Cartelle Esattoriali perché, da un lato si scaglia contro i morosi impenitenti, ma dall’altro avvantaggerà i contribuenti leali all’Erario. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Cartelle Esattoriali: attenzione alla Riforma del sistema di Riscossione
Si tratta di una delle revisioni più importanti fino ad oggi proposte in tema riscossione delle Cartelle Esattoriali. La modifica più rilevante, quella che sta spaventando molti, riguarda il sistema di rateizzazione dei debiti.
Pagare un po’ alla volta, dilazionando quanto si deve al Fisco, è una soluzione ai più favorevole, solo però se si onora l’impegno. Infatti ci sono diversi contribuenti che regolarmente saltano qualche rata delle Cartelle Esattoriali rateizzate.
Ciò comporta segnalazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate e quindi ingolfamento nei procedimenti che diventano così dispendiosi sia in tempo che in denaro. Ecco allora la soluzione proposta dall’Ente Riscossione. Una sorta di compromesso tra il contribuente e l’Erario.
Cosa cambierà nella rateizzazione
In pratica, fino ad oggi il contribuente poteva saltare, in totale, fino a un massimo di 5 rate per ognuna delle Cartelle Esattoriali ricevute. Pena il ritorno alle regole ordinarie in merito al debito con il Fisco. Ovviamente in questo caso vanno a cadere anche le agevolazioni sui tassi di interesse e di mora.
Con la nuova Riforma del sistema di Riscossione invece, le rate che potranno essere saltate diventano al massimo 10. Fin qui tutto bene, ma il problema arriva una volta raggiunto questo numero. Infatti, al contribuente moroso verrà da subito e irrimediabilmente cancellato il piano di rateizzazione stabilito per quelle Cartelle Esattoriali. Resta quindi la possibilità per il pagamento in un’unica soluzione con tutti gli interessi di mora.
Ricordiamo che, qualora dovesse essere approvata, questa riforma riguarderà sia la rateizzazione ordinaria per le Cartelle Esattoriali con un importo inferiore ai 60 mila euro, sia per la rateizzazione straordinaria che riguarda importi superiori ai 60 mila euro.
Tra l’altro è importantissimo, in questo periodo di Covid-19 proprio per approfittare delle agevolazioni, non dimenticare le scadenze della Rottamazione Ter delle Cartelle Esattoriali.