In Italia purtroppo persiste l’usanza di truffare lo Stato così come quella di truffare le persone. Per quanto riguarda la prima questione, c’è ancora chi applica un magnete al contatore per bloccarne il normale corso.
Tutto questo infatti andrebbe avanti da diversi anni, soprattutto in Italia. Stando però le ultime informazioni apprese dal web, ci sarebbero tante lamentele in merito alle aziende che in maniera impropria starebbero sottoscrivendo dei contratti per far cambiare gestione dell’elettricità o del gas agli utenti a loro insaputa.
La truffa dei contatori può arrivare anche dal call center: in questo caso i cittadini sono i truffati e non i truffatori
C’è anche una truffa che questa volta non vede il proprietario del contatore come connivente. Si punta infatti a far firmare alcuni moduli o in alcuni casi a registrare delle call di conferma per l’attivazione di contratti di cui non si conosce la natura. Questo il racconto di una signora che ha affrontato la truffa al telefono:
“Non è stato facilissimo tirarmi fuori da questa storia : la signora al telefono, con accento spiccatamente dell’est, era molto insistente e diceva che l’azienda aveva il preciso mandato di incontrare personalmente i clienti perché con la liberalizzazione del mercato ne aveva persi parecchi e in questo modo cercava di recuperarli. E mi dicevano che non era possibile ricontattarli, ma che la prassi era che fossero loro a chiamarmi per fissare un appuntamento a casa mia. Quando i miei sospetti sono stati confermati dall’Enel ho deciso di scrivere al Carlino perché non vorrei che, dagli e dagli, qualcuno ci cascasse”.