I prezzi dei veicoli elettrici di Tesla sono da sempre soggetti a variazioni improvvise. L’azienda guidata da Elon Musk non anticipa mai le proprie mosse ma si limita ad apportare le modifiche ai listini direttamente sul proprio configuratore online.
Ecco quindi che gli utenti Americani che volevano acquistare una Model S proprio oggi, si sono trovati con un prezzo molto diverso rispetto a ieri. L’azienda californiana ha aumentato il listino della vettura di ben 5.000 dollari.
Il nuovo prezzo è stato fissato a 89.990 dollari contro gli 84.990 di poche ore fa. Inoltre, bisogna inoltre considerare che questo è il secondo aumento in meno di un mese per la vettura elettrica. La differenza totale tra oggi e appena un mese fa per la vettura si attesa quindi su 10.000 dollari di aumento.
Tesla continua ad aumentare i prezzi di Model S
Se invece consideriamo il prezzo di partenza della Model S al suo esordio, il confronto è ancora peggiore. La prima generazione è stata lanciata a circa 69.000 dollari, circa il 30% in meno del costo attuale.
Tesla sta continuando ad alzare i prezzi dei propri modelli da inizio anno e la situazione potrebbe continuare ad evolversi. I veicoli più colpiti sono Model 3 e Model Y considerando i ritardi che hanno colpito la produzione delle versioni restyling di Model S e Model X.
La situazione è piuttosto preoccupante per gli utenti ma Tesla cerca di giustificarsi. L’azienda automotive sta subendo la crisi dei chip che causa la mancanza di componenti fondamentali per realizzare le vetture. Questa situazione rende più complicato e costoso acquistare i chip da utilizzare in fase di assemblaggio.
Ne consegue che Tesla deve spendere di più per assicurarsi tutti gli elementi necessari e questi costi ricadono sugli utenti. Tuttavia, aumentare i prezzi di listino permette al produttore di aumentare i propri margini di profitto su ogni vettura venduta.