Un piccolo esopianeta roccioso che orbita intorno a una stella distante 35 anni luce dalla Terra ha la metà della massa di Venere, rivela un nuovo studio sulla vita extraterrestre.
Il pianeta, chiamato L 98-59b, è il pianeta più vicino alla sua stella, chiamata L 98-59, secondo quanto annunciato dagli astronomi dell’Osservatorio europeo meridionale (ESO) in Germania.
Ora ci sono quattro pianeti che sono confermati orbitare intorno alla stella in totale, incluso L 98-59b, e un ulteriore possibile quinto pianeta, la cui esistenza non è ancora confermata.
Questo quinto pianeta potrebbe risiedere nella “zona abitabile”, l’area in cui non è né troppo caldo né troppo freddo perché l’acqua liquida possa esistere sulla superficie, il che significa che potrebbe ospitare vita aliena.
Gli astronomi hanno utilizzato il Very Large Telescope (VLT), situato nel deserto di Atacama, nel nord del Cile, per far luce sul vicino sistema planetario, che è relativamente vicino nonostante si trovi a 210 trilioni di km di distanza.
I risultati sono un passo importante nella ricerca per trovare la vita su pianeti al di fuori del Sistema Solare, conosciuti come esopianeti.
Questa infografica mostra un confronto tra il sistema di esopianeti L 98-59 (in alto) e parte del nostro Sistema Solare interno (Mercurio, Venere e Terra). Il pianeta più vicino alla stella (L 98-59b) ha circa la metà della massa di Venere. L’esistenza del quarto pianeta è stata confermata, ma gli scienziati non ne conoscono ancora la massa e il raggio (la sua possibile dimensione è indicata da una linea tratteggiata).
Il team ha anche trovato indizi di un potenziale quinto pianeta (anch’esso cerchiato da una linea tratteggiata). Lo studio, pubblicato oggi su Astronomy & Astrophysics, rappresenta una svolta tecnica, secondo l’ESO.
Inoltre, gli scienziati sono stati in grado di determinare, utilizzando il metodo della velocità radiale, che il pianeta più interno del sistema (L 98-59b) ha solo la metà della massa di Venere.