SpaceX ha modificato la navicella spaziale Starship trasformandola nel razzo più grande che sia mai stato realizzato.
Elon Musk e SpaceX sperano di utilizzare Starship per mandare le persone sulla Luna e oltre. Un aspetto fondamentale per l’umanità secondo il noto miliardario CEO di Tesla e di altre aziende più piccole. Prima di procedere, il razzo oggetto di questo progetto deve essere sottoposto a una serie di test. L’azienda si sta attualmente preparando per il suo più grande volo nello spazio, che vedrà la navicella navigare in orbita e poi atterrare di nuovo sulla Terra all’altezza delle aspettative.
Il razzo ottenuto da Starship farà affidamento sull’enorme potenza del suo booster Super Heavy, che Musk ha recentemente mostrato durante il processo di assemblaggio. Il risultato dell’unione di queste due componenti è il razzo più potente mai assemblato dall’umanità, non solo il più grande. Questo nuovo booster prende il posto del Saturn V della NASA, che ha portato per la prima volta gli esseri umani sulla Luna.
Starship si trasforma e diventa il razzo più grande e più potente che SpaceX abbia mai realizzato
Una piccola folla ha osservato da lontano la base di SpaceX in Texas, applaudendo durante l’assemblaggio di Starship e Super Heavy. È probabile che i due pezzi saranno separati più volte nelle prossime settimane per condurre alcuni test individuali. Al momento ci sono alcune barriere più normative che tecniche. SpaceX necessita dell’approvazione della Federal Aviation Authority per poter lanciare il nuovo razzo nello spazio.
Elon Musk ha condiviso immagini dal suo sito di lancio in Texas, chiamato Starbase dalla società, per tutta la settimana. I post includevano le immagini del razzo in fase di assemblaggio e dei suoi motori ben imballati, nonché il velivolo pronto a decollare. La versione di Starship utilizzata nei nuovi sviluppi è nota internamente come SN20, in linea con uno schema di numerazione che ha visto SpaceX progredire attraverso una varietà di versioni del velivolo. L’ultimo test è stato condotto sul modello SN15, lasciando indietro le versioni intermedie almeno per ora.