Se vi appassiona la lotta sfrenata senza esclusione di colpi tra Telegram e WhatsApp, allora non dovete assolutamente perdervi questo speciale articolo. Infatti passeremo in rassegna tutti i motivi, più o meno conosciuti, che rendono Telegram un’app di messaggistica istantanea migliore di WhatsApp. Vi sorprenderete nello scoprire quante cose offre l’app di Durov rispetto a quella acquistata da Zuckerberg.
Telegram è sul podio: indiscusso il primo posto contro WhatsApp
Sono in molti a chiedersi perché Telegram supera di gran lunga WhatsApp come app di messaggistica istantanea. Passiamo in rassegna tutte le caratteristiche che sono i punti forza dell’app blu.
- È un social network a tutti gli effetti. Se WhatsApp si è spinto oltre realizzando solo gli Stati che si auto eliminano dopo 24 ore, Telegram invece è un vero e proprio social network. Basti pensare alle chat di gruppo a tema, dove utenti di tutto il mondo possono collegarsi pur non conoscendo i contatti presenti. Non dimentichiamoci nemmeno delle stanze vocali in puro stile Clubhouse e dell’opzione da vera app di incontriper trovare contatti disponibili a conversazioni con estranei nelle vicinanze.
- Le videochiamate di Telegram stracciano WhatsApp. Si tratta dell’ultima novità introdotta nel nuovo aggiornamento da poco disponibile al download. In pratica fino a 30 utenti possono condividere lo schermo e realizzare una videochiamata di gruppo con 1000 spettatori che assistono.
- Un piccolo eCommerce per il risparmio. Telegram infatti propone diversi canali a tema tra cui molti che propongono le ultime offerte e codici sconto di diversi tra i più famosi eCommerce. Se avete l’app vi consigliamo di accedere al nostro canale delle migliori offerte. Il risparmio è assicurato e l’affare all’ordine del giorno.
- Altro aspetto importante riguarda le funzionalità collegate alla sicurezza. Da anni infatti Telegram offre la possibilità di impostare delle chat che si autodistruggono. WhatsApp ha introdotto solo pochi giorni fa la funzionalità View Once che tra l’altro nasconde qualche falla nella privacy.
Insomma, non c’è partita per WhatsApp. Se poi ci aggiungiamo i Bot, Telegram non solo vince, ma mette completamente a ko l’app del Gruppo Facebook.