La Polizia ha scoperto diversi responsabili delle truffe sui Green Pass illegali. Gestivano alcuni canali Telegram dedicati alla vendita e ai ricatti sotto minaccia di chi voleva acquistare le certificazioni false. Un blitz che ha unito le forze dell’ordine della Polizia Postale di Roma, Milano e Bari. Tra i “furbetti” del Green Pass sono spuntati anche dei minorenni. Scopriamo insieme tutti i dettagli di quella che sembra essere una truffa più grande di quanto si pensava.
Dopo settimane di indagini accurate, la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, Milano e Bari è riuscita a sgominare una banda che vendeva su Telegram Green Pass fasulli a chi non si era ancora vaccinato, ma aveva bisogno della certificazione.
Una rete incredibile che conta migliaia di utenti iscritti a questi pericolosi canali che, non solo promettono certificazioni fasulle a cifre cha vanno dai 100 ai 500 euro, ma gli utenti che richiedevano il Green Pass venivano ricattati e minacciati pena la segnalazione alle forze dell’ordine.
Questa volta però ad essere finiti nelle mani della Polizia Postale sono proprio loro, i cybercriminali che hanno realizzato alcuni di questi canali. La Polizia ha avviato sequestri
e perquisizioni nei confronti di 32 canali Telegram che vendevano Green Pass tarocchi.
Questi hacker avevano creato una rete a dovere con tanto di FAQ e messaggi che spingevano all’acquisto rassicurando i potenziali acquirenti: “Ciao, ti spiego brevemente come funziona. Attraverso i dati che ci fornisci (nome e cognome, residenza, codice fiscale e data di nascita) una dottoressa nostra collaboratrice compila un certificato vaccinale e (quindi sì, risulti realmente vaccinato per lo Stato) e da lì in Green Pass“.
Non mancavano nemmeno le istruzioni: “Se non ti sei mai voluto sottoporre a tampone ed/o vaccino ma hai comunque necessità di accedere al Green Pass potrai rivolgerti a noi. Per ottenere il Green Pass grazie al nostro aiuto non sarà necessario fare alcun tampone, né vaccinarsi e neppure essere guariti antecedentemente dal virus.
Dovrai essere semplicemente in possesso di una tessera sanitaria ed un documento di riconoscimento in corso di validità. Riceverai il tuo Green Pass in forma cartacea ed/o digitale, per il materiale cartaceo sarà necessario fornire un indirizzo di recapito. Per il digitale sarà sufficiente fornire un numero di telefono od un indirizzo email“.