La truffa veniva attuata tramite una tecnica assai diffusa, ossia quella del magnete. La suddetta consiste essenzialmente nell’andare a posizionare un magnete di grosse dimensioni di fianco a sopra il contatore. Dopo di ciò, questo andrà automaticamente a rallentare o bloccare i suoi giri. Così facendo, i consumi segnalati saranno nettamente minori rispetto a quelli che sarebbero stati misurati normalmente.
In più, la notizia che veramente ha fatto scalpore è stata quella di uno strano ritrovamento di oggetti non usuali in dotazione alle aziende che si occupano di queste faccende. Infatti, si parla di misuratori, punzonatori e rilevatori, i quali sono strumenti che possono essere adoperati per queste manovre illegali.