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Non vedevamo l’ora che uscisse FIFA 22, il nuovo capitolo di uno dei giochi di calcio più amati di sempre. Sebbene la simulazione non sia ai livelli di PES 2022, questo videogioco piace, e anche tanto. Purtroppo però i gamer e fan di FIFA 22 hanno dovuto di nuovo affrontare l’ennesima grande delusione. Continuano quindi i problemi per Electronic Arts che sembra sempre avere Konami con il fiato sul collo. Scopriamo insieme cosa è successo.

 

FIFA 22: una delusione senza precedenti

Chi ama il gioco del calcio è perché ha una squadra del cuore che segue e che lo appassiona. Di conseguenza, quando ama anche il gaming, una delle cose fondamentali è che tutto sia il più possibile vicino alla realtà potendo affrontare una partita guidando sul campo i giocatori più amati. E a dirla tutta FIFA 22, in questo, si è rivelata l’ennesimo flop.

Se da buon atalantino mi risulta davvero difficile accettare che la mia squadra sia chiamata, in FIFA 22, Bergamo Calcio, possiamo solo immaginare la reazione di chi tifa Napoli quando si vedrà modificare il nome della sua squadra dalla stagione 2022/2023, i cui diritti sono finiti in esclusiva a Konami.

Meglio, per ora, per la Roma che al nome originale FIFA 22 ha aggiunto FC e anche per la Lazio che si trasforma in un latineggiante Latium. Solito tran tran per quanto riguarda i nomi e i volti che, causa FIFPro, potremo ritrovarli su FIFA 22 e su PES 2022. Questo perché FIFPro, non facendo differenze di sorta, ha come sempre stretto accordi sia con EA che con Konami.

Ad ogni modo resta sempre l’amaro in bocca. La Serie A in FIFA 22 è sempre un passo indietro rispetto a Konami che, invece, sfoggia il meglio per i suoi fan. Tutti gli appassionati del videogioco di EA Sports dovranno consolarsi con il nuovo eFootball. Per il resto, nemmeno quest’anno e per i prossimi sono previste soluzioni differenti.

 

FONTECorriere dello Sport
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