A poco meno di un anno dall’arrivo dell’Euro, la moneta unica che oggi ci distingue come Paese membro dell’Unione Europea, sono state coniate alcune monete rare commemorative in lire. Scoprirle insieme e verificarne il valore può essere un modo per decidere se investire sul mondo della numismatica. Tra le monete rare da collezione spunta infatti una vecchia bimetallica da 500 lire che in futuro potrebbe cambiarvi la vita. Ecco tutti i dettagli.
Quando parliamo di monete rare commemorative intendiamo quelle che sono state realizzate per celebrare una persona famosa o un evento importante. È questo il caso della 500 lire 1999 Elezioni Europee bimetallica.
È stata la Zecca di Roma a coniare questa che, tra le monete rare commemorative in lire, è la più recente. Scopriamo insieme cosa rappresenta e qual è il suo valore.
La moneta da 500 lire 1999 Elezioni Europee sul dritto mostra la classica raffigurazione della donna realizzata dalla Cretara e, sul bordo argento, la scritta “Repubblica Italiana
“. La sua particolarità si può notare sul rovescio che mostra il perché della produzione. Infatti troviamo un’urna elettorale sopra la quale stanno uscendo le stelle, simbolo dell’Europa. Appena sotto c’è uno schizzo stilizzato dell’emiciclo del Parlamento Europeo e la Bandiera dell’Unione Europea.A realizzare questa rappresentazione, in altorilievo su queste monete rare da 500 Lire, è stata l’artista Luciana De Simoni. Un conio per commemorare le Elezioni del Parlamento Europeo del 1999.
Questa è tra le monete rare commemorative ad oggi meno quotata. Ne sono stati realizzati circa 50 milioni di esemplari. Il suo valore è di 4 euro e, rispetto a quello nominale, si tratta di una buona quotazione che in futuro potrebbe salire.
Collezionare monete rare vuol dire anche acquistare queste che, come valore, non sono da capogiro, ma celebrano momenti di storia importanti. Chissà se poi, un giorno, la 500 lire 1999 bimetallica Elezioni Europee si rivelerà un pezzo da novanta arrivando a quotazioni da capogiro.