Come di consueto, Disney ha annunciato quelli che sono i risultati finanziari raggiunti dall’azienda durante il terzo trimestre dell’anno fiscale 2021. Le cifre sono davvero molto alte e sono state superate le stime di Wall Street.
I risultati sono sbalorditivi, considerando che al giorno d’oggi sono molteplici le piattaforme che propongono questo tipo di servizio, tra le tante citiamo Netflix, Amazon Prime Video e Apple TV. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
L’azienda americana ha visto ricavi pari 17,02 miliardi di dollari e Disney+, ormai diventato tra i servizi di streaming più importanti, ha toccato quota 116 milioni di abbonati. Tra gli altri servizi del colosso, troviamo ESPN+, con 14,9 milioni di abbonati, e Hulu, con 42,8 milioni di abbonati.
All’inizio dell’anno, Disney+ deteneva circa il 13% della quota di mercato dei servizi di streaming negli Stati Uniti, mentre Netflix era ancora il numero uno con il 31%. Gli analisti avevano previsto che la società arrivasse circa 114 milioni di abbonati Disney+ nell’ultimo trimestre, ma la piattaforma di streaming aveva già registrato 103,6 milioni di utenti nel secondo trimestre del 2021.
Disney dunque si pone l’obiettivo di raggiungere almeno 230 milioni di abbonati Disney+ entro il 2024, e sembra avere tutte le carte in regola per riuscirci. Che dire, un grandissimo risultato, considerando che la piattaforma propone dei contenuti “classici”, difficilmente infatti è possibile trovarci film appena usciti in sala o serie TV molto seguite.