Google sta aggiornando la formulazione del testo introduttivo che appare nelle nuove schede di navigazione in incognito. Il cambiamento sta arrivando sia alla versione desktop che a quella mobile del browser Web dell’azienda e il testo aggiornato rende molto più chiaro che l’utilizzo della modalità di navigazione in incognito non significa che sei invisibile online.
È sempre successo che quando si apre una nuova scheda di navigazione in incognito Google ha mostrato informazioni su cosa essa significhi. Ma con un cambiamento che verrà implementato nelle prossime settimane, la pagina è stata resa non solo più informativa, ma anche più facile da capire, riducendola a un paio di elenchi puntati su ciò che la modalità fa e non fa.
La pagina di destinazione rinnovata è molto più esplicita sulle capacità e sui limiti della modalità di navigazione in incognito rispetto a prima. È finita la breve descrizione introduttiva, poiché Google ora va dritta al punto
con i dettagli sui modi in cui la modalità di navigazione in incognito aumenta la privacy e rendendo più chiaro che non garantisce il completo anonimato online.Al momento il testo alterato è visibile solo nella build Canary di Chrome per Android, e anche in questo caso è visibile solo quando è abilitato un flag opzionale. Alla fine, il testo riformulato si farà strada anche nelle versioni iOS, macOS, Windows, Chrome OS e Linux di Chrome e puoi abilitare il flag ‘Revamped Incognito New Tab Page’ per forzare la modifica in Chrome Canary per Android in questo momento.
Con l’aggiornamento, le nuove schede di navigazione in incognito avvisano gli utenti su cosa accadrà a determinati dati di navigazione quando le schede vengono chiuse. Dice che una volta chiuse tutte le schede di navigazione in incognito, Chrome cancellerà l’attività di navigazione, la cronologia delle ricerche e i dati del modulo dal dispositivo.