Infatti, sembra che il tutto non riguardi solo ed esclusivamente uno sbalzo termico, il quale provoca il mal di schiena e il mal di pancia, ma c’è dell’altro. Infatti, ciò che provoca l’aria condizionata è anche una secchezza delle mucosa nasale. È molto importante la suddetta poiché accresce le difese dell’intero organismo.
La mucosa nasale è in grado di proteggerci quotidianamente da germi, virus e batteri che, soprattutto nel periodo storico in cui ci troviamo, è fondamentale. La sua azione essenzialmente è quella che queste cose entrino nei nostri polmoni, e tutto ciò che produce la mucose è essenziale proprio per le nostre difese immunitarie.
In ogni cosa c’è una soluzione e si può anche dormire con il condizionatore acceso senza che il suddetto incida sul nostro organismo. Infatti, l’aria condizionata troppo alta e dirette su di noi potrebbe interrompere il ciclo del muco nasale e potremmo svegliarci il giorno dopo con la tosse e il catarro.
Quindi, è bene fare attenzione ed se potete evitate. Tuttavia, se il caldo proprio non riuscite a sopportarlo, potete continuare a tenerlo acceso anche di notte selezionando l’opzione deumidificatore e non scendendo mai sotto gli 8-9 gradi rispetto alla temperatura esterna. Inoltre, sarà importante non tenere il getto dell’aria nella direzione del nostro corpo ed è preferibile impostare un timer di spegnimento del dispositivo.