Non lasciatevi impressionare e spaventare dal nuovo attacco hacker realizzato ai danni dei clienti Intesa Sanpaolo. Si tratta dell’ennesimo SMS truffa che spinge l’utente ad aggiornare i suoi dati pensando che la fonte sia proprio la sua banca. Al contrario, si tratta di un pericoloso raggiro dietro al quale ci sono cybercriminali esperti che non vedono l’ora di mettere le mani sul denaro del povero malcapitato. Ecco il testo integrale per riconoscerlo e proteggersi.
Si tratta di un SMS, il tentativo di truffa realizzato da alcuni hacker ai danni dei correntisti che hanno un servizio Home Banking attivo con Intesa Sanpaolo. La fattura del testo è alquanto singolare e potrebbe mettere in allarme anche l’utente più esperto. Vediamo nel tweet sotto riportato il messaggio integrale di un utente che ha segnalato il tentativo di frode a suo danno:
Il contenuto è alquanto allarmante e un utente poco esperto potrebbe lasciarsi trarre in inganno. Comunque, non è mancata la risposta ufficiale di Intesa Sanpaolo che ha chiarito subito come quell’SMS non era stato inviato dalla banca, ma da un hacker:
“Ciao, il messaggio ricevuto non proviene dalla banca. Trovi tutte le informazioni
in merito nella sezione “Sicurezza” in basso sulla home page del nostro sito. Per approfondimenti siamo a tua disposizione in privato o al numero verde 800.303.303“.
Questi tipi di attacchi vengono definiti in gergo tecnico smishing, perché il mezzo che i cybercriminali utilizzano sono gli SMS. Attraverso la tecnologia spoofing, riescono a clonare anche il numero di telefono o il contatto originale, facendo credere alla vittima che sia Intesa Sanpaolo stessa ad aver inviato la comunicazione.
Come ci si può difendere da questi pericolosi raggiri informatici che minano la sicurezza e, soprattutto, il denaro dei poveri utenti di Intesa Sanpaolo? È la banca stessa ad aver redatto, sulla sua pagina ufficiale, un vademecum per proteggersi e non caderne vittima: