Nella numismatica non sempre le cose vano di pari passo con il mondo reale. Un esempio? Tutti li odiano, ma oggi alcuni di loro valgono migliaia di euro. Sono i centesimi di euro che per i collezionisti sono diventati monete rare. Scopriamo insieme quali sono e perché potrebbe non essere così difficile averne qualcuno in casa. La loro quotazione vi sorprenderà incredibilmente.
Sappiamo bene come spesso, dopo un acquisto, se il commesso ci vuole riempire di monete da 1, 2 o 5 centesimi li rifiutiamo. Facendo la somma, chissà quante centinaia o migliaia di euro avremmo racimolato oggi. E se vi dicessimo che ora essendo monete rare potrebbero valere migliaia di euro?
Per diversi centesimi di euro è proprio così. Diventare monete rare è stato per loro facile soprattutto perché alcuni presentano un errore di conio. Possiamo parlare della moneta da 1 centesimo di euro con la Mole Antonelliana
.Si tratta di una tra le monete più rare in euro perché, come sappiamo, questo edificio monumentale presente nella città di Torino, dovrebbe essere raffigurato solo sulla moneta da 2 centesimi di euro.
Alcuni particolari potrebbero addirittura valere quasi 1.000 euro se in ottime condizioni e conservate in Fior di Conio. Un bel colpo sarebbe ritrovarsela in tasca o in qualche vecchio salvadanaio non ancora aperto.
A essere entrate nella categoria delle monete rare da collezione ci sono anche i 5 centesimi di euro della Repubblica di San Marino. Coniati nel 2003, si tratta di un’edizione limitata con una tiratura di pochissimi pezzi. Questi possono tranquillamente essere venduti a più di 100 euro.
Insomma, il mondo delle monete rare è sempre pronto a stupire chi si vuole dedicare a questa passione. Ovviamente è importantissimo tenersi sempre aggiornati così da conoscere quelle che a prima vista potrebbero sembrare semplici monete, ma in realtà sono rare e preziose.