Le informazioni che arrivano sul fronte dei vaccini anti Covid riservano una serie di novità per tutti gli italiani ed in generale per i paesi che sono attualmente impegnati nella campagna di immunizzazione contro il virus. Le novità riguardano, in queste ora, soprattutto il vaccino di Pfizer tra possibile terza dose ed il mix con il siero di AstraZeneca.
Pfizer, il mix con AstraZeneca e il dibattito sulla terza dose
La terza dose di Pfizer è oramai un’evenienza più che probabile anche in Italia. Sembra certa infatti l’approvazione di un’ulteriore somministrazione di vaccino, con un particolare riguardo per i cittadini anziani e per coloro che hanno delle malattie pregresse.
La conferma della terza dose di Pfizer segue da vicino le ultime indicazioni scientifiche da rivelano un calo della protezione del vaccino a sei mesi dalla seconda inoculazione. Al tempo stesso, un ulteriore dose con Pfizer sarebbe necessaria per mantenere alta l’immunità di comunità contro la variante Delta.
Confermata per Pfizer, invece, la mancanza di effetti collaterali gravi. Con l’approvazione definitiva dell’FDA americana, termina la fase di sperimentazione del farmaco. Si fa sempre più strada quindi l’ipotese della vaccinazione eterologa per chi ha ricevuto una prima dose con un vaccino a vettore virale, tra AstraZeneca e Johnson&Johnson.
Il vaccino Pfizer potrà essere somministrato a tutti gli under 60 che hanno avuto la prima dose di AstraZeneca, così come agli over 60. Dalle rilevazioni scientifiche delle ultime settimane, con la vaccinazione eteronoma risulta una copertura maggiore contro il virus.