Qualche mese fa vi avevamo parlato dell’approvazione da parte del Parlamento salvadoregno di Bitcoin come conio digitale pari al dollaro. Una scelta a favore delle molte entrate di denaro provenienti da chi è emigrato all’estero e sta mantenendo la sua famiglia. Comunque, El Salvador ha tutto pronto per accogliere la nuova crypto nel Paese. Nayib Bukele sta documentando la corsa al Bitcoin come moneta ufficiale. Ecco tutti i dettagli della situazione.
Bitcoin: in El Salvador tutto deve essere pronto entro il 7 settembre
Tutto dovrà essere pronto in El Salvador per accogliere l’entrata in vigore di Bitcoin nell’economia del Paese. Per dare corso legale a questa crypto sono stati installati 200 sportelli automatici ATM su tutto il territorio. Questi serviranno ai cittadini per convertire i dollari nella criptovaluta e viceversa.
También habrán #CajerosChivo en todas partes y podrán retirar en EFECTIVO, las 24 horas del día y SIN COMISIONES, por más que la oposición diga lo contrario.
El problema para ellos es que podrán convencer a algunas personas de que sí habrán comisiones, pero solo hasta el 7 😘 pic.twitter.com/H8gkYTEucc
— Nayib Bukele 🇸🇻 (@nayibbukele) August 23, 2021
Con questa mossa, grazie a Bitcoin, i cittadini salvadoregni potranno risparmiare sulle rimesse degli emigrati circa 400 milioni di dollari all’anno. Si tratta delle commissioni che i money transfer trattengono per la gestione del denaro trasferito.
Come si nota dalle foto del tweet sopra riportato, il servizio di wallet digitale è stato denominato Chivo che, nella lingua locale, significa “ganzo“. Oltre al supporto tecnico e digitale, il Governo ha messo da parte un fondo pari a 150 milioni di dollari per incentivare la diffusione di Bitcoin tra i cittadini.
Infatti, un utente residente in El Salvador può ottenere un bonus di 30 dollari in Bitcoin scaricando e registrandosi al wallet digitale realizzato appositamente dal Governo in collaborazione con Strike. Sono 6 millesimi di bitcoin, ma tanto per iniziare non è niente male.
El Salvador ha previsto anche la realizzazione di 50 filiali dove ogni cittadino potrà comodamente recarsi per depositare, ritirare o inviare denaro da e per il Paese. Stiamo parlando di un servizio rivolto a circa 6,4 milioni di abitanti che compongono tutto El Salvador.
Tra l’altro Bitcoin sta tornando a quota 40.000 dollari, gli manca ancora poco, ma il trend è in positivo. E, altra notizia importante, in Svizzera si può pagare già in criptovalute. Tutti e due questi risultati sottolineano come il mondo delle monete digitali è più vicino e reale di quanto ci immaginiamo.