Jon Prosser rivela che tra i progetti sui quali il colosso di Cupertino si trova a lavoro vi è anche lo sviluppo di sensori e tecnologie che consentiranno di utilizzare il FaceID anche quando si indossa la mascherina.
Prosser ha riferito che la novità potrebbe approdare su iPhone 13 ma non ci sono ancora certezze a riguardo. Il colosso di Cupertino potrebbe aver bisogno ancora di tempo per sviluppare la nuova tecnologia e l’arrivo della nuova generazione di iPhone è ormai alle porte. Le indiscrezioni si dimostrano però fiduciose ritenendo altamente probabile la presenza di un FaceID aggiornato già sui prossimi iPhone.
Tenendo in considerazione che entro il 14 settembre i nuovi iPhone potrebbero essere già presentati al pubblico, è possibile affermare che Apple risolverà in tempi davvero brevi uno dei numerosi problemi causati dalla pandemia di COVID-19.
L’utilizzo del FaceID sarà molto più sicuro per i possessori di iPhone, i quali non dovranno togliere la mascherina o ricorrere ad altre soluzioni per sbloccare lo smartphone. Le difficoltà riscontrate nell’utilizzo del riconoscimento facciale avevano alimentato il diffondersi di voci favorevoli al ritorno del Touch ID e una svariati brevetti registrati dal colosso hanno più volte sostenuto l’ipotesi descrivendo modelli indefiniti di iPhone dotati di Touch ID sotto il display.
Stando alle ultime notizie, Apple non procederà con la reintroduzione del Touch ID ma apporterà delle modifiche sostanziali al sensore dedicato al riconoscimento facciale così da garantire ai suoi utenti un utilizzo in sicurezza e privo di intoppi.