I clienti Vodafone di tutto il mondo devono rassegnarsi e dire addio a un servizio molto utilizzato. Questo sta portando però tanti benefici. Stiamo parlando della ricollocazione delle frequenze 3G dopo lo spegnimento. In Italia i lavori sono ancora in corso perché solo da febbraio Vodafone ha dismesso completamente la rete di terza generazione. In Germania, invece, gli utenti stanno già beneficiando della riconversione delle celle. Ecco tutti i dettagli.
Vodafone: l’addio al 3G sta producendo ottimi risultati
Sembra una barzelletta, ma in realtà la cartina tornasole dell’Italia in merito allo spegnimento del 3G e la conseguente ricollocazione delle frequenze a 4G e 5G è la Germania. Infatti questa nazione europea è il luogo in cui Vodafone ha quasi terminato la riconversione della rete di terza generazione implementando quella di quarta e di quinta generazione.
MondoMobileWeb.it ha indicato come questo processo “sta permettendo – ai clienti Vodafone Deutschland – di ottenere prestazioni superiori del 15/20% in termini di velocità“. Un risultato davvero niente male se sono queste le reali percentuali di miglioramento. Una prospettiva interessante per tutti gli utenti italiani che già si servono dell’operatore anglosassone.
L’articolo continua indicando le stime rivelate grazie allo stop della tecnologia 3G presente in Germania da quasi vent’anni:
“Secondo le prime misurazioni fornite da Vodafone oggi 25 Agosto 2021, l’aumento della velocità è compreso in media tra il 15% e il 20%, con Ratisbona che ha incrementato le performances del 27%, seguita da Hildesheim con il 26% e Monaco di Baviera con il 24%. La percezione del miglioramento è più evidente tra i clienti durante le ore di punta, secondo quanto riporta Vodafone Deutschland“.
Wie schnell surft Deutschland? Computerbild hat die schnellsten Internet-Anschlüsse gesucht – und gefunden: Vodafone zieht an allen Wettbewerbern vorbei 🥇
Mehr dazu hier 👇— Vodafone Deutschland (@vodafone_de) August 11, 2021
Inoltre, stando a quanto dichiarato da Vodafone Deutschland, l’impatto della chiusura dei “rubinetti” del 3G non è stato così forte. Infatti molti clienti sono rimasti collegati alla rete LTE 4G e a quella 5G. Quindi si presume che in Italia le stime saranno pressoché identiche. Anche TIM sta abbandonando il 3G e presto, si parla verso fine 2022, riconvertirà le frequenze implementando le reti di nuova generazione.