L’estate è stata la stagione in cui si è registrato lo stop al programma cashback. Con un apposito Decreto legge, firmato lo scorso 30 Giugno, il Governo Draghi ha messo fine all’esperienza del programma di rimborsi per pagamenti con carta di credito o di debito. Lo stop al programma cashback è prorogato per la seconda parte del 2021.
In questo momento, quindi, non è possibile parlare di una definitiva cancellazione, ma solo ed esclusivamente di uno stop momentaneo. Tuttavia, però, le voci di un addio definitivo del cashback sono concrete e si rincorrono da settimane.
Il parziale addio al programma per i rimborsi con carta di credito o di debito è stato inviso non soltanto a parte della popolazione italiana, ma anche a parte della maggioranza politica. Anche nello stesso Governo Draghi c’è chi continua a sostenere la validità di questa misura, pensata per combattere l’evasione fiscale
e per un rilancio dei consumi.Ciò che più preme conoscere agli italiani ora è però quale sarà il destino dei rimborsi dopo la messa in pausa del cashback. Lo scenario qui è ben delineato. Per quanto concerne i super rimborso dal valore di 1500 euro, previsto per i primi 100mila italiani con il numero maggiore di movimenti con moneta digitale e carte, bisognerà attendere l’autunno.
Per i rimborsi standard sui singoli acquisti invece già in queste settimane l’Agenzia delle Entrate ha inviato i primi bonifici. La copertura di tutti i rimborsi dovrebbe concludersi entro la fine dell’estate.