scienza Allenarsi è sicuramente uno stress per l’organismo, essendo che va a costituire un meccanismo di omeostasi fisiologico, laddove il corpo umano va ad azionare una serie di difese e meccanismi compensativi che servono a recuperare lo stato di equilibrio che va a contraddistinguere il benessere fisico. L’obiettivo dell’allenamento è quello di andare a modificare l’omeostasi della persona, stressando l’organismo per equilibrarlo e andando a promuovere le prestazioni atletiche.

In più, l’adattamento dell’organismo è veicolato da alcuni parametri importanti che differenziano il tipo di allenamento, andando a promuovere una gestione delle tempistiche differenti, una diversa intensità e frequenza dell’attività. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.

 

Scienza e allenamento: ecco perché l’allenamento fa bene

  • Attività di resistenza

Per quanto concerne questo tipo di attività, come la corsa, si consiglia di fare allenamenti regolari a bassa intensità che vanno ad agevolare il corpo e l’uso di ossigeno. Per esempio, i corridori professionisti investono l’80% della loro preparazione su un regime di bassa intensità.

  • Attività di abilità

Alcuni sport, come ad esempio il calcio e il tennis, richiedono delle combinazioni di abilità fisiche, e per portarle avanti è obbligatorio variare con lo stress costantemente. Questo è importante per aiutare il corpo a recuperare e la mente a memorizzare il lavoro fatto. È opportuno quindi praticare costantemente il tutto al fine di migliorare tutte le prestazioni.

  • Attività in palestra

L’attività in palestra è utile per aumentare il volume di allenamento, andando a fare diverse sessioni in settimana e sviluppando la massa muscolare e la forza. È fondamentale anche il riposo e il recupero per aiutare i muscoli a crescere di volume. Due o più giorni alla settimana sono assolutamente utili per l’attività in palestra.

  • Attività quotidiana

Infine, c’è l’attività per le persone senza esigenze particolari, le quali provano a mantenere una forma fisica ottimale. Per esempio, ci sono gli allenamenti a intervalli ad alta intensità (HIIT) che comprendono l’esecuzione di esercizi a massimo sforzo per poco tempo, andando a stimolare il benessere fisico e mentale.

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