A volte le occasioni speciali sono irripetibili, o le cogli al volo o sono perse per sempre. Il Governo Draghi, grazie alla pace fiscale contenuta nel Decreto Sostegni Bis, ha regalato una grande opportunità a chi non aveva pagato il bollo auto dal 2000 al 2010. Cosa fare se avete perso il treno dell’addio a questa tassa così tanto odiata? Scopriamo insieme se esiste una soluzione per i ritardatari che hanno scoperto troppo tardi la possibilità di cancellare il bollo auto.
Sono mesi che su Tecnoandroid vi parliamo di bollo auto e del possibile addio a questa tassa. Infatti, già da diverso tempo fa, il Governo Draghi aveva dato il via a un maxi condono per diverse carte esattoriali che dovevano avere alcune caratteristiche.
In pratica riguardavano atti notificati tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2021. Inoltre l’importo massimo di queste cartelle esattoriali doveva essere inferiore o uguale a 5.000 euro. Infine, il richiedente compatibile al condono non poteva aver dichiarato più di 30.000 euro di reddito per l’anno fiscale 2019.
Tutti coloro che corrispondevano a queste 3 caratteristiche imprescindibili, potevano dire addio al bollo auto
impagato per tutti quegli anni così come multe, Canone Rai e molto altro.
Chi poteva accedere alla cancellazione del bollo auto e, più in generale, di queste cartelle esattoriali, doveva essere iscritto entro il 23 marzo 2021. Se nulla è stato fatto in merito, possono essere due le motivazioni:
Cosa puoi fare se hai perso l’opportunità? Nulla, purtroppo ormai il treno è passato. Tuttavia, potrebbe essere che l’Ente abbia combinato qualche errore aprendo così un’ulteriore possibilità per dire addio al bollo auto che in quei 10 anni non è stato pagato.
Sarebbe buona cosa contattare l’Agenzia delle Entrate e cercare di riparare al danno. Anche perché per settembre è prevista una bomba cartelle esattoriali che metterà in ginocchio molti contribuenti in debito con il Fisco.