Grazie a una sensazionale scoperta a breve potremo viaggiare nello spazio alla velocità della luce. Il miracolo scientifico si chiama motore a curvatura. Vi immaginate che potremo raggiungere pianeti lontani che richiederebbero un viaggio lungo migliaia di anni? Ad avvicinarci alla velocità della luce sono due documenti redatti da alcuni scienziati davvero incredibili. Scopriamo insieme questa eccezionale scoperta che per ora è solo sulla carta.
Viaggiare nello spazio superando la velocità della luce è possibile e, secondo alcuni studiosi, non è contraria alla teoria della relatività. In un articolo pubblicato su Reccom Magazine questo punto è stato spiegato molto bene:
“La Relatività Generale afferma che lo spazio e il tempo sono fusi e che nulla può viaggiare più veloce della velocità della luce. La relatività generale descrive anche come massa ed energia deformano lo spaziotempo: oggetti pesanti come stelle e buchi neri curvano lo spaziotempo attorno a loro“.
Fin qui sembrerebbe impossibile poter superare la velocità della luce così da raggiungere nello spazio, in poco tempo, stelle e pianeti parecchio distanti dalla Terra. Tuttavia ecco la soluzione:
“Immagina che la distanza tra due punti sia di 10 metri. Se ti trovi nel punto A e puoi viaggiare a un metro al secondo, ci vorranno 10 secondi per arrivare al punto B. Tuttavia, diciamo che potresti in qualche modo comprimere lo spazio
tra te e il punto B in modo che l’intervallo diventi solo un metro. Quindi, muovendoti nello spaziotempo alla velocità massima di un metro al secondo, sarai in grado di raggiungere il punto B in circa un secondo. In teoria, questo approccio non contraddice le leggi della relatività poiché non ti muovi più velocemente della luce nello spazio intorno a te“.
Una soluzione ci sarebbe e si chiama motore a curvatura. Questo modificherebbe lo spaziotempo e permetterebbe così di viaggiare più veloci della luce. Tuttavia il problema maggiore risiederebbe nell’utilizzo dell’energia negativa, incompatibile con la possibilità di superare la velocità della luce.
Erik Lentz avrebbe trovato la soluzione per spostarsi nello spazio con una velocità superiore a quella della luce. Ecco come l’hanno spiegata nell’articolo pubblicato su Reccom Magazine:
“[Lentz] ha usato un approccio geometrico diverso per risolvere le equazioni della relatività generale e, così facendo, ha scoperto che un motore a curvatura non avrebbe bisogno di usare energia negativa. La soluzione di Lentz consentirebbe alla bolla di viaggiare più velocemente della velocità della luce“.
Intanto NASA ed ESA, nello spazio, continuano a studiare l’asteroide Bennu a rischio collisione con la Terra per poter attuare entro i tempi limiti una missione che possa deviare la sua traiettoria.