Netflix ha una grande sfilza di produzioni originali di successo, ma una che è riuscita ad attirare l’attenzione di tutti è sicuramente Stranger Things. La serie è stata scritta dai fratelli Duffer e il lavoro che è stato fatto durante questi anni è stato davvero incredibile, tanto che sia pubblico che critica è stato messo d’accordo praticamente su tutto. Attualmente ci sono una quantità immensa di fan che stanno attendendo con ansia la quarta stagione dello show, che però sta tardando ad arrivare.
Stranger Things: ci sarà uno spin-off? Parla il produttore della serie
Nonostante ciò, stanno arrivando delle liete novità riguardo un possibile spin-off della serie e a parlare di ciò è stato proprio il regista Shawn Levy. Questo però non deve farci illudere, anche perché pensare che ci sarà sicuramente uno spin-off è un errore da non commettere. Levy, in un intervista a Collider, ha fatto il punto della situazione riguardo questa voce:
“Certamente quelle conversazioni sono difficilmente evolute, ma non sono nemmeno inesistenti, ragazzo ci ho ballato intorno. E non puoi prendere quelle parole e trasformarle in un titolo come “Stranger Things, il produttore esecutivo, ha confermato lo spin-off” perché non l’ho fatto”.
Stranger Things: il Covid non è stata l’unica causa dei ritardi
Nonostante il produttore esecutivo della serie non abbia confermato lo spin-off, ha comunque ammesso che c’è un serio interesse per qualcosa che possa derivare da Stranger Things. Inoltre, Shawn Levy ha anche affermato che lo show non ha tardato il suo approdo su Netflix solo ed esclusivamente a causa del Covid:
“È una sorta di perfetta combinazione di tempesta di arresto COVID, ritmo più lento delle riprese nei protocolli COVID e nei protocolli sanitari, che sono necessari, e per coincidenza abbiamo scelto che la stagione 4 fosse di gran lunga (e voglio dire, di gran lunga) la più ambiziosa delle stagioni”