Il rover della NASA ormai sembra essersi ambientato sul Pianeta Rosso del nostro Sistema Solare. Impegnato in diverse missioni, quella principale e a cui tutti sono particolarmente interessati riguarda la scoperta di possibili forme di vita. Tuttavia, nonostante un ottimo lavoro finora eseguito, le provette non sono infinite e le opportunità non vanno sprecate. Per scoprire se c’è vita su Marte, Perseverance non deve fare più cilecca.
Marte: clamoroso errore del rover Perseverance
Una provetta è andata, ma almeno è servita per studiare ed esaminare l’atmosfera di Marte. Cosa è successo al rover Perseverance durante l’ultima missione? Ecco cosa ha dichiarato Jennifer Trosper, project manager di Perseverance presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA:
“Abbiamo bisogno di un tipo di roccia più cooperativo. Questo era friabile. Potrebbe aver avuto una superficie dura, ma una volta entrati lì tutti i grani si sono staccati. Non stavamo cercando di raccogliere il campione atmosferico di Marte, ma almeno non abbiamo sprecato una provetta“.
Update on my first sampling attempt: looks like the rock I drilled was too crumbly and broke into small fragments/powder, instead of producing an intact core. Pushing ahead to find my next target, expected to be more like rocks we cored on Earth.
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— NASA's Perseverance Mars Rover (@NASAPersevere) August 11, 2021
Quindi per ora non saremo ancora in grado di capire se, nel punto in cui Perseverance avrebbe dovuto prelevare un campione di roccia, esistono forme di vita. Marte è sotto osservazione perché a tutti interessa sapere se la vita sarebbe possibile sul Pianeta Rosso. Oggi però la sua atmosfera e il relativo clima risultano essere molto inospitali all’uomo.
Tornando alla missione su Marte, Perseverance al suo arrivo aveva disponibili 43 provette campione. Non sappiamo quante ne abbia già utilizzate, ma appare chiaro che le opportunità sono ancora molte. Altrimenti Trosper non avrebbe ironizzato sull’episodio, descrivendone così l’esito:
“È andata molto bene, a parte il fatto che la roccia si è comportata in un modo che non ci ha permesso di ottenere alcun campione“.
Intanto non ci resta che attendere la prossima missione di Perseverance nella speranza che possa catturare parte del suolo roccioso di Marte. Chissà se un giorno potremo raggiungere in volo nello spazio questo affascinante pianeta! Nel frattempo pensiamo ai nostri voli, qui sulla Terra perché è appena stata pubblicata la lista, aggiornata al 2021, delle peggiori compagnie aeree del mondo.