Nonostante Marte sia attualmente un luogo inospitale, pare che ci sia molto movimento sul Pianeta Rosso. Infatti, ora fanno parte della popolazione del pianeta il rover NASA Perseverance e un veicolo analogo che è capace di funzionare nello spazio inviato direttamente dalla Cina. Dopo aver scoperto cosa ci sia nel cuore del quarto pianeta del Sistema Solare, ora il rover si è per così dire reinventato “scavatore” al fine di raccogliere alcune rocce utili all’analisi da parte degli scienziati dell’Agenzia spaziale statunitense. L’obiettivo è quello di scoprire cosa nascono queste pietre. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Marte: Perseverance ha raccolto alcune rocce da analizzare
Il rover della NASA è riuscito a raccogliere una roccia grazie a un trapano cavo, dove nella foratura è rimasto incastonato un minerale molto prezioso. Gli scienziati sono pronti per analizzarlo, e sembra che si tratta di “un campione con un nucleo meravigliosamente perfetto“, in base a ciò che dicono i succitati.
La cosa positiva in tutto ciò è che gli scienziati sono rimasti piacevolmente colpiti da questa scoperta, essendo che in passato avevano raccolto un’altra roccia che però non aveva delle caratteristiche particolari. Quello che dobbiamo sapere però è che non sarà il rover Perseverance a riportare le rocce sulla Terra, bensì un’altra missione che avrà come obiettivo quello di raggiungere a breve il Pianeta Rosso.
Tuttavia, non stiamo parlando di un obiettivo che sarà raggiunto nel breve periodo. Infatti, la deadline attualmente si è estesa fino al 2030, e sarà proprio in quel momento che gli scienziati potranno analizzare ufficialmente quel pezzo di roccia. Durante questo tempo, i campioni estrapolati dal rover rimarranno su Marte in attesa di un altro trasporto.