Proseguono ancora oggi le comunicazioni fasulle legate al Covid su WhatsApp. Da un anno e mezzo a questa parte, da quando cioè è scoppiata la pandemia in tutto il mondo, la chat di messaggistica istantanea ha riportato suo malgrado ai suoi utenti una serie di informazioni non veritiere.
WhatsApp, i messaggi sul Green Pass che rovinano i lettori
Le fake news su WhatsApp hanno rappresentato una costante in questi mesi di emergenza sanitaria. Dalle comunicazioni relative al virus e ai suoi sintomi, si è passato alle fake news relative ai vaccini. L’ultima frontiera in tal senso è ora data dai messaggi sui Green Pass.
Nel corso di queste settimane e, con particolare attenzione da inizio mese, i messaggi sul Green Pass rappresentano una grave minaccia per i lettori su WhatsApp. Molti malintenzionati proprio attraverso la chat cercano di vendere certificazioni fasulle a chi non desidera vaccinarsi. Ovviamente dietro queste certificazioni, ci sono spesso delle truffe.
L’obiettivo dei malintenzionati della rete resta quello di spingere gli utenti a cliccare su link in allegato a questi messaggi per accedere, senza alcuna autorizzazione, ai dati personali delle vittime. Attraverso tale tecnica, i cybercriminali possono attivare servizi a pagamento sui piani tariffari dei lettori o anche accedere ai risparmi bancari/postali degli utenti WhatsApp.
Quando si leggono messaggi sulla Green Pass di WhatsApp è bene affidarsi ad una regola generale della chat: cancellare tutto il contenuto sospetto senza alcun indugio. Per ulteriori informazioni sul Green Pass ci si può affidare ai canali ufficiali del Ministero della Salute.