Il nuovo decreto Sostegni bis introduce tra le principali novità il mini condono, ovvero la possibilità di cancellare alcune cartelle esattoriali. Vediamo come è possibile verificare online se si ha diritto.
Cartelle esattoriali: come verificare se si ha diritto al condono
I debiti interessati dal mini condono sono quelli affidato all’Agenzia delle Entrate Riscossione dal 2000 al 2010. Tra questi possiamo avere Tasi, Imu, multe, bollo auto o cartelle per le quali si è aderito alla rottamazione o saldo e stralcio.
In pochi sanno però che il mini condono è già disponibile. Già dal 20 agosto l’Agenzia delle Entrate Riscossione ha trasmesso all’Agenzia delle Entrate l’elenco dei contribuenti con relativo codice fiscale) potenzialmente aventi diritto, così da permettere un controllo incrociato.
Il decreto sostegni prevede l’automatica cancellazione delle cartelle esattoriali fino a 5 mila euro. Rientra però anche un mini condono per il bollo auto, a patto che il reddito sia stato inferiore a 30 mila euro nel 2019.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile un servizio che vi permetterà in pochi passi di verificare se avete diritto a questa agevolazione. Dovrete solo fornire i seguenti dati: codice fiscale, numero della notifica ricevuta, data della comunicazione ed email di riferimento.