La SEC ha inviato a Coinbase un avviso che funge da avviso ufficiale per il regolatore affinché la società sappia che la causa legale non è pure utopia ma è già in corso. Per rispondere alle azioni legali intraprese da SEC, Coinbase ha accettato di sospendere temporaneamente i progetti riguardanti il suo nuovo e ultimo prodotto Lend. Avrebbe consentito ai clienti di guadagnare degli interessi sui loro investimenti in criptovalute.
In un post sul sito ufficiale l’azienda dichiara: “SEC vuole farci causa per Lend. Non sappiamo perché”. Il chief legal officer di Coinbase, Paul Grewal, ha espresso il suo stupore per l’azione legale. La società non si aspettava alcuna controindicazione, certa di aver seguito gli step necessari per garantire la sicurezza e trasparenza della sua piattaforma. “Nonostante Coinbase stia tenendo Lend fuori dal mercato per il momento, la SEC non sta fornendo informazioni dettagliate su quanto accaduto”, spiega Grewal. “Piuttosto ora ci hanno detto che se lanciamo Lend intendono farci causa”.
“Il mistero e l’ambiguità servono solo a soffocare inutilmente i nuovi prodotti che i clienti desiderano e che Coinbase e altri possono fornire in sicurezza”. Grewal ha affermato che Lend sarà sospeso fino ad ottobre. La SEC non ha risposto a una richiesta di commento. Coinbase è diventato il primo exchange di criptovalute a trasformarsi in una società quotata in borsa quando ha fatto la sua offerta pubblica iniziale ad aprile.
L’analista di mercato Daniel Ives, del broker Wedbush Securities, la descrive come un “evento spartiacque per l’industria delle criptovalute”. “Coinbase è un pezzo fondamentale dell’ecosistema cripto ed è un barometro per la crescente adozione mainstream di bitcoin e criptovalute per i prossimi anni”. Come parte della sua richiesta alla SEC di diventare pubblica nel 2020, Coinbase ha elencato 43 milioni di utenti verificati, 7.000 istituzioni e 115.000 partner dell’ecosistema. Da allora il numero di utenti è cresciuto fino a raggiungere i 68 milioni.