Tante le novità per il mondo di Netflix, e non solo per quel che riguarda le nostre serie tv preferite. Attualmente i ricavi generati dalle entrare degli abbonamenti di Netflix su territorio italiano sono gestite e organizzate dalla società olandese Netflix International BV, che si occupa della riscossione dei nostri abbonamenti personali. Ma con la nascita della newco Netflix Italia, le cose potrebbero presto cambiare. Infatti, come analizzato approfonditamente dal Sole24Ore, la situazione attuale prevede alcune norme specifiche per le società che operano con sede al di fuori del territorio italiano. Con questa mossa si assisterà ad una vera e propria rivoluzione in termini fiscali per il mondo della più famosa piattaforma di streaming al mondo, non solo per la gestione delle tasse, ma anche della gestione dei lavoratori dipendenti.
Novità fiscali per gli abbonamenti degli utenti
Così come avvenuto già in Francia, Spagna e Uk, a partire dal prossimo anno (in questi paesi i cambiamenti hanno avuto luogo a partire dal 1 gennaio 2021) in Italia Netflix dovrà contabilizzare i ricavi generati nel nostro paese, con tutto quelle che ne consegue dal punto di vista della tassazione e dell’iva, portando non solo le imposte sugli abbonamenti ma anche quelle sui redditi dei lavoratori che saranno spostati permanentemente in Italia.
“L’Italia è un Paese importante per Netflix e, nel corso degli ultimi anni, abbiamo incrementato il nostro investimento in produzioni italiane, collaborando al fianco di partner e talenti italiani. Mentre il business continua a crescere in Italia, stiamo adattando la nostra struttura fiscale per meglio riflettere tale evoluzione”, le parole di un portavoce di Netflix sull’argomento.