Oramai anche in Italia è partito il processo per la somministrazione della terza dose del vaccino Pfizer. Il Ministero della Salute e l’Agenzia italiana del farmaco hanno approvato un protocollo che entrerà in vigore già nel corso delle prossime settimane per determinate categorie di cittadini.
In base alle ultime disposizioni da parte del Ministero della Salute, la terza dose del vaccino Pfizer sarà inizialmente somministrata alle persone fragili e che hanno già malattie pregresse. Per questa fascia di cittadini le prime somministrazioni del siero anti Covid dovrebbero essere programmate già a partire dalla fine del mese di Settembre.
Successivamente, con la campagna vaccinale che oramai ha sfiorato l’80% di copertura generale si passerà anche agli anziani. In particolar modo riceveranno la terza dose di Pfizer i cittadini che hanno completato il ciclo di immunizzazione durante lo scorso inverno.
Resta ancora da verificare se a seguito di anziani e fragili, la terza dose sarà aperta a tutta la popolazione ed alle categorie sanitarie, che per prime hanno ricevuto il farmaco contro il Covid.
La terza dose di Pfizer si rivela necessaria in queste settimane anche per contrastare la variante Delta del coronovirus, che si rivela molto più infettiva oltre che più pericolosa nei suoi effetti clinici.
Non solo l’Italia ha valutato un simile scenario, ma anche altri paesi in giro per il mondo. Ad esempio, si partirà già in questi giorni con la terza dose di Pfizer in Israele, Regno Unito, Stati Uniti, Francia e Germania.