Quest’anno i prezzi dei carburanti hanno avuto un andamento del prezzo al litro decisamente insolito, in estate infatti, non si è registrato il classico aumento di prezzo pre esodo per le vacanze che di solito è invece avvenuto negli precedenti a cavallo tra Luglio e Agosto, un comportamento anomalo che però va detto, è stato abbondantemente compensato da un trend al rialzo che ha avuto inizio a Novembre 2020, per poi vedere una piccola pausa ad Aprile e raggiungere il picco a Luglio, con valori di prezzo che non si vedevano da Ottobre 2018.

Si tratta sostanzialmente di un quadro sovrapponibile all’andamento di prezzo del petrolio, il quale dopo la lacuna al ribasso toccata durante il primo lockdown, ha avuto un andamento altalenante e di pari passo a quello della situazione sanitaria globale.

 

I prezzi a Settembre 2021

Prezzi medi servito

Da Quotidiano energia arriva l’elaborazione dei dati ottenuti da Osservaprezzi carburanti del Mise aggiornati al 7 settembre, da qui si rileva che negli impianti con pompe di carburante servite il prezzo medio per la benzina verde è di 1,802 euro/litro, con i gestori tradizionali che praticano prezzi in media tra 1,738 e 1,864 euro/litro, mentre le pompe bianche senza logo abbiamo 1,701.

Per ciò che concerne il diesel invece, la media è 1,659 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie maggiori che offrono prezzi medi compresi tra 1,591 e 1,729 euro/litro e le pompe bianche a 1,546.

Prezzi medi self service

Benzina: 1,659 euro al litro, con i marchi maggiori compresi tra 1,649 e 1,668 euro/litro e le pompe bianche ferme invece a 1,650.

Diesel: 1,508 euro/litro, con le grandi compagnie posizionate in un range che oscilla tra 1,495 e 1,524 euro/litro e le pompe bianche a 1,492.

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