Solo 28 anni di età per Palma Reale, donna originaria di Santa Maria Capua Vetere che ha perso la vita presso il Policlinico di Napoli. Era in attesa del quarto figlio e aveva deciso di non vaccinarsi così come tutto il suo nucleo familiare, non convinto dall’efficacia delle dosi.
Contagiata dal virus però non ha avuto scampo, con la donna che è spirata presso il Policlinico Federico II di Napoli. Il ricovero era avvenuto dopo la scoperta della positività al Covid-19. Subito dopo i medici avevano deciso di anticipare il parto proprio per l’aggravarsi delle condizioni di salute della donna, scegliendo quindi di far venire alla luce il bambino che fortunatamente è in buone condizioni di salute nonostante sia nato con un anticipo di circa 15-20 giorni.
I medici non hanno potuto fare molto: Palma non è sopravvissuta alle complicazioni ai polmoni dovute all’infezione.
La storia della donna era stata raccontata qualche giorno fa a Fanpage.it dal marito, anch’egli ora positivo al Covid. Ecco le parole:
“Siamo risultati positivi lo scorso 18 agosto, ma al pronto soccorso dell’ospedale di Caserta ci hanno rimandato a casa, dicendo che potevamo curarci presso il nostro domicilio. Ciò, nonostante mia moglie fosse all’ottavo mese e mezzo di gravidanza. Ore a telefono per far arrivare un’ambulanza, non sapevano neanche loro cosa fare. Alla fine, per fortuna, è intervenuto il sindaco, e finalmente si è mosso qualcosa e mia moglie è stata portata al Policlinico a Napoli“.