Da tre mesi il programma cashback previsto per la prima parte del 2021 è stato ufficialmente messo in pausa dal Governo. Ciò significa che gli italiani non possono più accumulare rimborsi per i loro pagamenti effettuati attraverso carta di credito, di debito o moneta virtuale. In maniera contestuale alla chiusura, per ora momentanea del cashback, è giunta una novità simile anche per i clienti di Postepay.
Sino allo scorso mese di Giugno, anche Poste Italiane aveva infatti un suo programma cashback esclusivo, dedicato ai possessori della carta ricaricabile. Anche Poste Italiane però ha deciso di chiudere quest’esperienza. Per gli utenti che avevano aderito all’iniziativa era previsto rimborso di un euro per tutte le spese dal valore superiore ai 10 euro.
Il cashback di Postepay era vincolato però all’utilizzo dell’app ufficiale della carta presso uno dei negozi partner di Poste Italiane. Al tempo stesso i clienti dovevano impegnarsi ad utilizzare l’apposito codice QR
presente in app per i pagamenti.Anche il programma di rimborsi previsto da Postepay non è più disponibile proprio a partire dal 30 Giugno. E’ da escludere un nesso tra la messa in pausa del programma governativo e quello promosso da Poste Italiane.
Durante queste ultime settimane Poste Italiane ha completato le operazioni di rimborso per coloro che avevano diritto di risarcimento con pagamenti in sospeso. Ad oggi, non è dato sapere se il programma di Postepay sarà riproposto ai clienti nei mesi a venire. Per il cashback di Stato, invece, stante le cose è prevista la ripartenza dal 1 Gennaio 2022.