WhatsApp ha accreditato ancor di più la sua leadership nel mondo della comunicazione nell’ultimo biennio, certamente scandito dall’emergenza Covid. WhatsApp ha retto il confronto con agguerriti rivali come Telegram e Signal, ma al tempo stesso ha scoperto nuovi competitors. La crescita di Zoom, Microsoft Teams e Google Meet ha in parte inficiato anche le comunicazioni di WhatsApp.
WhatsApp, dalle videochiamate alle riunioni a distanza
Zoom, Microsoft Teams e Google Meet hanno avuto un incremento di pubblico esponenziale proprio nei mesi più duri della pandemia. Attraverso queste piattaforme, infatti, tante persone hanno avuto modo di lavorare o studiare a distanza, con le attività di smart working o di didattica online.
Le riunioni a distanza durante la pandemia hanno scandito le giornate di milioni di persone. Questo strumento probabilmente, anche se in misura inferiore, continuerà ad essere popolare anche nella società post Covid. Per questa ragione gli sviluppatori di WhatsApp non vogliono farsi trovare impreparati e pensano ad una soluzione per la piattaforma WhatsApp Web.
Sull’estensione desktop della chat potrebbe essere a breve lanciata una particolare funzione per le riunioni virtuali. L’obiettivo degli sviluppatori dovrebbe essere quello di modificare l’attuale sistema delle videochiamate, aggiungendo un numero maggiori di partecipanti alle conversazioni e inserendo nuove funzioni come la condivisione di spazi di lavoro.
Stando alle preliminari analisi degli addetti ai lavori, questo possibile aggiornamento di WhatsApp renderebbe la piattaforma di messaggistica istantanea ancora più popolare. Il margine da altre chat rivali, Telegram o Signal in primis, diventerebbe quindi ancora più ampio.