Gli italiani sono impauriti dalle notizie circa la prossima stangata sui costi delle bollette per luce e gas. In autunno e con la precisione a partire dal mese di Ottobre, come riportato anche da vari componenti del Governo, sono previsti aumenti sino al 40% rispetto ai costi dei precedenti mesi per le forniture energetiche.
La natura di questo aumento monstre sui costi delle bollette energetiche deriva da una serie di fattori. Ad influenzare maggiormente i rincari è lo spropositato rincaro sul prezzo del gas inteso come materia grezza. Al tempo stesso, anche la produzione di anidride carbonica ha portato ad un rialzo dei costi per le forniture energetiche. Il culmine dei rincari in bolletta che sfioreranno il 40% è dato poi dalla crescente domanda di energia,
a seguito della ripresa post pandemica.Il Governo è attualmente in campo per evitare una stangata che potrebbe portare ad una spesa media di 500 euro in più ogni anno per le famiglie con tre componenti. L’obiettivo dell’esecutivo è tutelare maggiormente le fasce più deboli, quelli a reddito basso e le piccole e medie imprese.
Ad oggi, il Governo ha previsto uno stanziamento di 3 miliardi di euro che probabilmente aumenteranno in sede di manovra di bilancio per calmierare gli aumenti sulle bollette per luce e gas. Questi 3 miliardi non serviranno per eliminare l’IVA, così come paventato all’inizio, ma bensì per abbassare gli oneri di sistema. Rispetto al 40% iniziale, quindi, è prevista una sostanziale riduzione dei rincari con il sistema di tutela che entrerà in vigore da Ottobre.