Il processo di integrazione delle colonnine elettriche ad alta velocità ed alta capacità pare possa partire direttamente dall’Europa con inizio a partire dal mese di Ottobre. Il Vecchio Continente potrebbe fregiarsi della possibilità di ottenere, quindi, una maggiore incisività per quel che riguarda la possibilità di ricaricare l’auto elettrica. Una sorta di banco prova per le infrastrutture del futuro che avvantaggia la mobilità elettrica e tutti gli utenti che in questi mesi hanno scelto l’ecosostenibilità. Un processo in costante via di sviluppo.
In attesa di ulteriori e più accattivanti dettagli sappiamo che tutto sarà gestibile direttamente da app Tesla ufficiale che, inoltre, ha di recente ricevuto un sontuoso update. Gli utenti non dovranno fare altro che avviare l’applicazione mobile, selezionare lo stallo, collegare il veicolo ed avviare di conseguenza il processo di ricarica. L’unico problema resta la saturazione dei posti di ricarica che Tesla dovrà efficacemente risolvere attuando una più capillare distribuzione dei punti utili.
Sull’ultimo punto preso in esame la società sta lavorando per una sensibile riduzione del tempo di permanenza alla stazione di servizio elettrica con l’applicazione di tariffe variabili basate sulla velocità di ricarica e con l’obiettivo quindi di incoraggiare un rifornimento in breve tempo.