Gli antichi detti non sbagliano mai, e anche in questo caso hanno la loro ragione, seppur inversa. Infatti, così come “non è tutto oro quel che luccica”, in alcuni casi ciò che all’apparenza sembra di scarso valore, in realtà ne nasconde un’enorme quantità (ci riferiamo ovviamente alle monete rare). Nel mondo della numismatica per esempio si celano delle monete tanto preziose da far guadagnare cifre folli a colui che le possiede. Tale fenomeno era già diffuso nell’antichità e si considerava l’”hobby dei re”.
Secondo le descrizioni dello storico romano Svetonio (70-140 d.C.), l’imperatore Augusto fu uno dei primi a collezionare “monete reali e straniere” più di 2000 anni fa. I primi tentativi ad occuparsi scientificamente delle monete si correlano invece al XIV e XV secolo. È proprio in questo periodo che Giovanni de Matociis e Francesco Petrarca affronteranno per la prima volta lo studio della moneta in senso moderno e con metodo storiografico. A partire dal rinascimento, nelle corti europee, nasceranno le collezioni numismatiche. Alla fine del XVIII secolo, tocca a Joseph Hilarius Eckhel, a divenire il fondatore della numismatica come scienza, assieme agli italiani Ludovico Antonio Muratori e Filippo Argelati.
Ad oggi, quali sono le monete rare che più valgono? Qui di seguito vi riportiamo la lista completa delle medaglie da 1 euro più ricercate.