Non capita solo alle aziende alimentari di dover ritirare dal mercato prodotti potenzialmente pericolosi perché contengono qualcosa che può fare male all’uomo. Succede anche alle aziende farmaceutiche e in questo caso a un colosso mondiale che, da diverso tempo, è impegnato nella produzione di uno dei più importanti vaccini anti Covid-19. Infatti Pfizer ha avviato con urgenza un maxi ritiro presso tutta la distribuzione autorizzata dovuto a un probabile agente cancerogeno. Ecco i dettagli.
Ebbene sì, anche Pfizer ha dovuto procedere con un maxi ritiro. Si tratta di un suo farmaco storico che potrebbe contenere un agente cancerogeno dannoso a chi viene somministrato. La compressa oggetto del ritiro dal mercato è Chantix.
Il farmaco è stato approvato dalla FDA a maggio 2006. In pratica Chantix è un farmaco che aiuta chi vuole smettere di fumare. L’acquisto può avvenire solo sotto prescrizione medica ed è venduto ad adulti con un’età pari o superiore ai 18 anni.
Pfizer sta procedendo al ritiro si un suo farmaco perché sembra possa contenere livelli di N-nitroso-vareniclina al di sopra del limite consentito. Quanto affermato è spaventoso. Infatti l’assunzione prolungata di Chantix, proprio per questa nitrosamina, può essere la causa di un “potenziale aumento teorico del rischio di cancro negli esseri umani“.
Ovviamente Pfizer ci ha tenuto a specificare che si tratta di un’operazione preventiva e precauzionale, che non deve destare troppa preoccupazione in chi ha assunto Chantix poco prima di tale provvedimento.
I rischi quindi non sono immediati, ma è importante che chi ha assunto questo farmaco di Pfizer consulti il proprio medico di base. Questo permetterà di trovare trattamenti alternativi a Chantix e soprattutto informazioni più precise sulla situazione.
Sono rassicuranti le parole di Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti. Come dichiarato da lui stesso, questa azione di Pfizer, che sta vedendo il richiamo di tutti i lotti, denota “un’abbondanza di cautela” da parte dell’azienda.